L’insufficienza pancreatica esocrina si manifesta nel 46%-100% dei pazienti sottoposti a intervento chirurgico al
pancreas. Le probabilità di sviluppare IPE dopo l’intervento al pancreas dipendono dal tipo di intervento e dalla natura della patologia per la quale l’intervento si è reso necessario.1,2
Molte malattie, tra cui pancreatite acuta, pancreatite cronica, e
tumore del pancreas, possono richiedere un intervento chirurgico al pancreas. La resezione pancreatica (rimozione della porzione malata con la chirurgia) non solo
aumenta la sopravvivenza nei pazienti con tumore del pancreas, ma è anche una potenziale cura per alcune patologie
del pancreas. Tuttavia, l’intervento al pancreas può portare alcune complicanze. L’insufficienza pancreatica
esocrina è una di queste. Altre complicanze possibili nel decorso post operatorio a seguito di chirurgia
del pancreas comprendono1,3,4:
- Dolore
- Diabete mellito di tipo 3c (complicanza tardiva in pazienti con pancreatite cronica dopo l’intervento al
pancreas)
- Dimagrimento, soprattutto nei pazienti con tumore del pancreas
- Perdita pancreatica (perdita di contenuto pancreatico dovuta a rottura della sutura chirurgica)
- Ascesso intra-addominale (raccolta di pus o fluido infetto circondata da tessuto infiammato nell’addome)
- Emorragia interna
È comune provare dolore dopo un intervento chirurgico al pancreas. Tuttavia, la perdita pancreatica, l’ascesso
intra-addominale e il sanguinamento interno (emorragia) non sono condizioni comuni.3,4
Sintomi dell’IPE nel decorso post operatorio a seguito di chirurgia del pancreas
Se una persona ha subito uno qualsiasi degli interventi chirurgici al pancreas, esiste un’elevata probabilità che
sviluppi IPE. Tuttavia, non tutti i pazienti hanno gli stessi sintomi e la stessa gravità. La
gravità dell’IPE dipende dalla patologia iniziale per cui viene eseguito l’intervento chirurgico, il tipo di
procedura chirurgica utilizzato e l’entità della sezione
pancreatica sottoposta a resezione (rimozione della parte malata del pancreas mediante chirurgia). Inoltre, la
gravità dell’IPE dipende anche dalla funzionalità del pancreas prima dell’intervento.5,6 L’entità delle
resezione pancreatica (perdita di tessuto pancreatico) è un fattore importante per lo sviluppo dell’IPE: maggiore è
la perdita di tessuto pancreatico, più alta è la probabilità di sviluppare IPE.6
Nell’IPE, il pancreas non produce gli enzimi sufficienti di cui l’organismo ha bisogno per scindere il cibo e
assorbire le sostanze nutritive, causando quindi maldigestione e malassorbimento, che a loro volta
provocano1,2:
La maggior parte dei pazienti che soffrono di insufficienza esocrina dopo l’intervento al pancreas non ricevono una
terapia adeguata. Queste persone possono avere complicanze aggiuntive quali1,2,6:
- Scarsa cicatrizzazione delle ferite
- Carenze vitaminiche
- Problemi muscolo-scheletrici, come ossa deboli e fragili
- Squilibri elettrolitici
- Aumento degli effetti collaterali delle cure tumorali nei pazienti con tumore del pancreas
- Problemi cardiaci
La cattiva digestione e il malassorbimento dei nutrienti dovuti a IPE possono avere un effetto progressivo e dannoso
sul benessere e sulla qualità della vita dei pazienti. Pertanto, una diagnosi e una cura tempestive dell’IPE sono
molto importanti.1 Il medico può consigliare un test dell’IPE basato sul tipo di intervento chirurgico e sui sintomi
(se presenti). Scopriamo chi ha bisogno di test per l’IPE dopo l’intervento al pancreas.