Tipi di chirurgia del pancreas

I pazienti con determinate patologie pericolose per la vita come un tumore del pancreas possono migliorare la sopravvivenza e la qualità della vita dopo l’intervento chirurgico.1

A seconda del problema, potrebbe essere consigliato un tipo specifico di intervento chirurgico al pancreas. La chirurgia del pancreas potrebbe essere richiesta nelle seguenti patologie2:

  • Cisti pancreatiche
  • Pancreatite acuta
  • Pancreatite cronica
  • Tumore del pancreas

In questo articolo analizzeremo vari tipi di chirurgia del pancreas e parleremo di cosa aspettarsi dopo l’intervento chirurgico.

Intervento al pancreas minimamente invasivo

Questo tipo di chirurgia è nota anche come chirurgia laparoscopica. Si chiama minimamente invasiva perché il chirurgo effettua solo piccole incisioni per accedere all’addome. In presenza di cisti pancreatiche che richiedono l’intervento, il chirurgo potrebbe scegliere questo approccio. La chirurgia minimamente invasiva è meno dolorosa ed è associata a una guarigione più veloce e con meno giorni di ricovero in ospedale.2

Procedura di Whipple

Questo è il tipo di intervento più comune per chiunque abbia un tumore che interessa solo la testa del pancreas. In questo intervento, il chirurgo rimuove la testa del pancreas, la prima porzione dell’intestino tenue, i calcoli biliari con i condotti della bile e, in alcuni casi, una parte dello stomaco. Il chirurgo riattaccherà i restanti organi per consentire la digestione.3

Pancreasectomia distale

In presenza di un tumore che interessa il corpo e la coda del pancreas, nella maggior parte dei casi si consiglia una pancreasectomia distale. Questa procedura consiste nella rimozione di parte del pancreas (soprattutto la coda) insieme alla milza. La ragione per cui la milza spesso deve essere rimossa in questo intervento è che i principali vasi sanguigni che riforniscono la milza passano attraverso la coda del pancreas.3

Pancreasectomia con conservazione della milza

Questa è una variante della tradizionale pancreasectomia “distale” (rimozione della coda del pancreas). Tuttavia, se la patologia a carico del pancreas non è di natura tumorale, come le cisti pancreatiche, il chirurgo potrebbe decidere di preservare la milza mantenendone l’apporto sanguigno. Poiché la milza è responsabile delle funzioni immunologiche, preservare la milza ridurrà il rischio di complicanze infettive.2

Enucleazione di tumori pancreatici

Se avete un tumore benigno o di basso grado, questa potrebbe essere la soluzione chirurgica adatta. In questo intervento, il chirurgo scava il tumore con un margine sottilissimo tra il tumore e il pancreas. Questo tipo di chirurgia preserva il tessuto pancreatico.2

Pancreasectomia totale

In rari casi in cui i pazienti hanno un tumore avanzato o cisti multiple ad alto rischio, è necessario rimuovere l’intero pancreas; questo processo viene chiamato pancreasectomia totale. Poiché il pancreas produce ormoni metabolici come l’insulina e gli enzimi digestivi, la completa rimozione del pancreas causa diabete e insufficienza pancreatica esocrina (IPE). Pertanto, se siete stati sottoposti a pancreasectomia totale, dovrete assumere farmaci per il diabete e terapia enzimatica sostituiva.3

Cosa aspettarsi nel decorso post operatorio a seguito di chirurgia del pancreas?

Sebbene intervento chirurgico al pancreas sia complesso, la maggior parte delle persone stanno bene dopo l’intervento. I pazienti che non hanno complicazioni sono generalmente dimessi dall’ospedale sei o sette giorni dopo la procedura di Whipple e quattro o cinque giorni dopo la pancreasectomia distale.3

Tuttavia, dopo l’intervento chirurgico possono verificarsi alcune complicanze in grado di ritardare la guarigione. A lungo termine, la più comune complicanza è l’IPE. Il rischio di sviluppare l’IPE dopo l’intervento chirurgico dipende dalle dimensioni del tessuto pancreatico rimosso: maggiore è la sezione di tessuto rimosso, più alto è il rischio di sviluppare IPE. Il rischio di sviluppare l’IPE è maggiore nei pazienti che hanno subito una pancreasectomia totale.3,4

Tra i pazienti che hanno subito un intervento chirurgico per un tumore del pancreas, il rischio che il tumore si ripresenti (recidiva) è elevato e spesso questi pazienti vengono sottoposti ad altre terapie, come chemioterapia o radioterapia, sia prima che dopo l’intervento. I pazienti che hanno subito un intervento chirurgico al pancreas per patologie come le cisti non richiedono terapie supplementari. Tuttavia, a causa del rischio di formazione di nuove cisti o di un nuovo tumore nella parte restante del pancreas, spesso è necessario un follow-up per tutta la vita.3

Dimagrimento involontario e IPE

Dimagrire è un sogno per molti. Tuttavia, un dimagrimento involontario può essere un segnale di una patologia di base. L'IPE è una delle cause di questo dimagrimento indesiderato. Leggi per saperne di più su questa patologia e su come una modifica alimentare, associata ai farmaci, può aiutare a gestirla.