Steatorrea, o feci untuose, in pazienti con IPE
Nella maggior parte dei casi, la steatorrea, o grasso nelle feci, guarisce da sola. Tuttavia, in alcuni casi potrebbe indicare una patologia di base, come l’insufficienza pancreatica esocrina (IPE). La steatorrea e il dimagrimento sono gli indicatori principali della IPE.
Potreste non dedicare così tanta attenzione al contenuto delle vostre feci, vero? Tuttavia, è importante quando la consistenza o la frequenza delle feci subiscono delle variazioni. La steatorrea, o feci untuose, è uno di questi casi. Se accompagnata da altri sintomi come dimagrimento, dolori addominali e gonfiore, la steatorrea può indicare una insufficienza pancreatica esocrina (IPE).1–4 Cerchiamo ora di capire che cos’è esattamente la steatorrea, perché si manifesta in pazienti con la IPE e come viene diagnosticata e curata.
Feci untuose: cos’è la steatorrea
Le feci sono composte principalmente di acqua, a cui si aggiungono fibre, muco, proteine, batteri, sali e grassi, tutti espulsi con le feci.1 La steatorrea è una condizione in cui attraverso le feci viene espulso un eccesso di grassi. Questo indica che l’organismo non è in grado di assorbire le sostanze nutritive o non è in grado di produrre in modo efficace gli enzimi digestivi.2
Sintomi della steatorrea2,3
Ecco alcune delle caratteristiche delle feci in caso di steatorrea:
- Feci untuose, voluminose e pallide
- Feci rivestite da un sottile strato untuoso
- Feci dall’odore fetido
- Feci galleggianti
- Le feci restano nel WC anche dopo aver azionato lo scarico
Perché la steatorrea è associata alla IPE?
Il pancreas è responsabile della produzione e della secrezione di numerosi enzimi digestivi.
Nei malati di IPE il pancreas non è in grado di produrre una quantità sufficiente d questi enzimi che scindono il cibo assunto in una forma che l’organismo può assorbire. Il sistema digestivo non è in grado di assorbire i grassi alimentari, che attraversano l’intestino insieme ai prodotti di scarto, causando la steatorrea.4
I sintomi che indicano la presenza di IPE in chi soffre di steatorrea sono i seguenti2,5:
Diagnosi di steatorrea in pazienti con IPE
Se si soffre di IPE, il medico può chiedere di effettuare i seguenti test per diagnosticare la steatorrea2,5:
- Test del grasso fecale di 72 ore: Questo test prevede la raccolta delle feci delle 72 ore mentre si segue un’alimentazione che contiene 100 grammi di grassi al giorno.
- Una quantità di grassi >7 g per 100 g di feci al giorno indicano un malassorbimento dei grassi
- Una quantità di grassi ≥15 g per 100 g di feci al giorno indicano la steatorrea
Tuttavia, qualsiasi disturbo che influisce sull’apporto di acidi grassi, come la sindrome da iperproliferazione batterica e il morbo di Crohn, può causare valori anomali nonostante il pancreas funzioni correttamente. Ecco perché si ricorre al test dell’elastasi fecale.
- Test dell’elastasi fecale: Il pancreas produce l’elastasi-1 pancreatica, un enzima presente nel succo pancreatico. La concentrazione fecale di questo enzima è correlata alla secrezione pancreatica poiché è estremamente stabile nel tratto intestinale. Un range di riferimento inferiore a 200 μg/g di feci indica la presenza di IPE sia nei bambini che negli adulti.
Questo test è comodo perché non richiede di seguire alcuna dieta speciale, nè di raccogliere le feci in un dato lasso di tempo; il test inoltre è molto sensibile.
Cura della steatorrea in caso di
Chi soffre di accompagnata da steatorrea potrebbe adottare queste due soluzioni terapeutiche:
- Cambiamenti nella dieta e nello stile di vita2,5: Il medico potrebbe consigliare di
- assumere integratori a base di vitamine liposolubili come le vitamine A, D, E, e K e
- smettere di fumare e di consumare alcol
- Terapia sostitutiva con enzimi pancreatici (PERT)2,5: Il medico potrebbe prescrivere la PERT, una preparazione a base di enzimi pancreatici composta da estratti di pancreas suino